Venerdì 23 Dicembre 2016
Sede del CCN invasa dai suoi soci per la consueta serata prenatalizia fatta di baci abbracci panetun e spumante ed il falò, momento più intenso ed atteso della serata. Ore 22,30 il nostro ” focaiolo ” Pota innesca la pira e dopo un quarto d’ora una lunga lingua di fuoco illumina tutti i soci dispostisi a cerchio intorno al braciere e tra una cazzata, due barzellette e qualche fiato di ottimo Rum s’aspetta che la pira consumi lentamente la legna e quando il cumulo fiammeggiante raggiunge una altezza adatta ecco un paio di soci influenzati da soci aizzanti e da etilometro naturale sballato prodursi nel salto del fuoco, usanza tribale che riemerge nei maschi del gruppo dopo che la ragione a smesso di funzionare e il selvaggio preistorico istinto dell’uomo dell’età della pietra riemerge. Ore 24, la serata è finita, andate in pace.